COMUNICATO STAMPA

Roma 24 maggio 2018 – Le malattie sessualmente trasmissibili sono ancora un tabù? Cosa sappiamo sulle infezioni contratte con rapporti sessuali non protetti? Quanto sono stati efficaci gli screening gratuiti offerti dalla Regione Lazio?

Sono solo alcune delle domande a cui hanno risposto, su una campionatura di oltre 10.000 spazi utenti circa, il 15% di adulti e giovani del Lazio intervistati prendendo parte a un’indagine statistica online nell’ambito del PROGETTO della Regione – DONNA ATTIVA – promosso dall’associazione di consumatori Asso-Consum. I risultati dell’indagine – che saranno presentati giovedì 31 maggio alle 10:30 presso la Casa Internazionale delle Donne in Via della Lungara, 19 – sono stati poco rassicuranti soprattutto sul target dei giovanissimi.

Solo meno della metà del campione di ragazzi dai 16 ai 19 anni, residenti nel Lazio e intervistati in anonimato, conosce quali siano le infezioni sessualmente trasmissibili differenti dall’HIV.  Molta confusione e scarsa conoscenza anche per la diffusione del Papilloma Virus. Solo il 71% del campione usa anticoncezionali per evitare le malattie sessualmente trasmissibili, nonostante le massicce campagne di prevenzione e informazione avviate anche tra i più giovani negli anni.

Risultati analoghi anche per gli adulti: solo il 34% del campione degli intervistati conosce i percorsi di prevenzione gratuiti attivi presso la Regione Lazio. Due su tre, infatti, ignorano la campagna di screening messa in campo dalla Regione. Quasi la metà dichiara di non aver ricevuto nessuna lettera di comunicazione per partecipare ai percorsi di controllo che, nella quasi totalità dei casi, sono stati fatti in strutture private.

L’incontro realizzato da Asso-Consum sarà l’occasione per PRESENTARE IN ANTEPRIMA I DATI DEL RAPPORTO e promuovere un confronto con gli stakeholders territoriali.

Al termine del dibattito verranno premiati i vincitori del concorso “SALUTE DONNA ATTIVA” che avranno realizzato il miglior cortometraggio sul tema “Donna, sessualità e prevenzione”.

Il progetto SALUTE DONNA ATTIVA è stato realizzato nell’ambito del Programma generale “Regione Lazio per il cittadino consumatore V” e finanziato del Ministero dello Sviluppo Economico. Sono stati previsti, oltre all’indagine statistica, anche un’indagine di mercato e diversi incontri su tutto il territorio regionale, insieme a un’attività mirata nelle scuole rivolta agli studenti di alcuni istituti superiori tra i quali l’Istituto Gassman di Roma, il Liceo Classico Alighieri di Latina, il Liceo Meucci di Ronciglione, il Liceo Scientifico Plinio Seniore di Roma, il liceo Scientifico Talete di Roma e l’istituto di cinematografia Rossellini di Roma.

Per informazioni e contatti rivolgersi a: assoconsumprogettodonnattiva@gmail.com

assoconsum@gmail.com

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