Ogni anno,ai sensi dell’art. 136 del D.Lgs.vo 206 del 2005, Codice del consumo, il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU), di cui fa parte anche l’Asso-consum, organizza una sessione programmatica con i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome al fine di aprire un confronto sulla situazione attuale e sulle prospettive delle politiche regionali in materia di tutela dei consumatori.

Quest’anno, arrivata alla sua quindicesima edizione, la sessione programmatica, organizzata dal Ministero dello Sviluppo economico in partnership con la Regione Emilia-Romagna, si è tenuta nelle giornate del 17 e del 18 novembre presso il Palacongressi di Rimini.

“Cibo: educazione, politica, cultura” è il focus tematico su cui è avvenuto il confronto fra le associazioni di consumatori, le istituzioni e gli utenti.

Tre le declinazioni della materia tematica: Funzione Pedagogica del Consumo, Nutrire il Pianeta, Cibo e Territorio – Politiche Alimentari.

Su tali snodi tematici si sono articolate le due giornate risultate vivaci sotto il profilo della partecipazione e del confronto.

Durante la prima giornata si sono aperti i tavoli di lavoro all’interno di tre workshop suddivisi per aspetti tematici trattati.

Nel primo workshop si è discusso della necessità di una capillare educazione al consumo da inserire, innanzitutto, all’interno dei programmi didattici nelle scuole.

Il secondo workshop ha lavorato sullo spreco del cibo e su come combatterlo. Rilevanti le esperienze già in opera presentate da esperti e portatori di interesse durante la seduta di lavoro, come, per citarne qualcuna, quella della Fondazione Barilla, del Last Minute Market o ancora il progetto “Una buona occasione”.

All’interno del terzo workshop si è posta l’attenzione sul rapporto fra il cibo e il territorio e sulle politiche alimentari messe in atto e/o da mettere in atto al fine di garantire innanzitutto la sicurezza all’interno del settore alimentare.

Merita menzione la discussione avvenuta sul tema delle etichette all’interno della quale è intervenuta la rappresentante della provincia di Taranto Asso-Consum, l’avv. Eliana Baldo, che si è pronunciata in merito all’articolato di legge sul marchio Dioxin Free presentato all’attenzione del Senato da un Istituto tecnico del territorio.

L’avvocato ha condiviso tale esperienza territoriale con l’auspicio possa venir inserita nei futuri tavoli tecnici nell’ottica di una garanzia da offrire al consumatore sul piano della sicurezza dei cibi.

Nella seconda giornata conclusiva, sono stati presentati e messi in discussione i documenti prodotti dai tre workshop con le rispettive proposte.

La prospettiva: tavoli di lavoro con un’articolazione viva nel tempo in modo da approfondire e concretizzare nel dettaglio, attraverso una proficua collaborazione, gli spunti scaturiti dalle due giornate di lavoro.

Ufficio Stampa Asso-Consum

Marianna Cifarelli

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